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Se le farfalle si soffermassero



ITSe le farfalle si soffermassero

a guardarsi le ali,

non volerebbero.


GB

If the butterflies stopped

to look at their wings,

they wouldn't fly.


ES

Si las mariposas se detuvieran

a mirar sus alas,

no volarían.


FR

Si les papillons s'arrêtaient

pour regarder leurs ailes,

ils ne voleraient pas.


DE

Wenn die Schmetterlinge stehen blieben,

um ihre Flügel zu betrachten,

würden sie nicht fliegen.


Commenti

  1. Risposte
    1. Cara Sirtao, un suggerimento, fanne quello che vuoi..., accetta te stessa per quello che sei , riconosci la tua unicità e bellezza interiore e vai avanti con fiducia. Sarai in grado di "volare" .
      cià

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    2. La tua è autentica saggezza, Giup.
      Se io fossi una farfalla sarei ancora un baco, a costo di sembrare ai più, bacata!
      La mia è quasi una provocazione sulla scorta del proverbiale "Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace", che assegna alla bellezza l'aspetto del piacere.
      Nel suo romanzo L'idiota, Dostoevskij
      incaricava la bellezza addirittura del compito di salvare. Penso che questo possa essere possibile il giorno in cui, smettendo di inseguire una bellezza transitoria e vanitosa, ci accorgeremo di essere stati ciechi fino a quando siamo stati allo specchio.
      Ciao!!!

      Elimina
  2. Ordunque, (A)micheTTa mia... (T)e l'ho mai detto che, tra tutti gli insetti, la farfalla è quello che mi emoziona di più. Costretta a compensare un'esistenza così breve con una bellezza disarmante.

    Nel (T)uo (A)ffettamento voglio vederci qualcosa di diverso, di meno letterale. Voglio vederci il desiderio di non fermarsi, di non guardarsi indietro, perché il volo che si è cominciato è volto alla ricerca d'un nettare che non puoi smettere e che vale il prezzo del viaggio, costi quel che costi.
    Mi piace molto anche l'immagine che hai scelto. La leggiadria di movenze ancestrali, complici, subliminali.

    Chissà cosa provi una farfallina innamorata...


    (T)i (A)bbraccio forte!

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    Risposte
    1. Se sei (T)u a parlarmi di farfalle, abbiamo molto più in comune.
      Ricordi, (A)micheTTo mio, il salvataggio di quello splendido esemplare di macaone sulla spiaggia la scorsa estate? Dopo essermi accorta che era caduta a mare, mossa da pietà, mi ero improvvisata bagnina. Ma una volta ripescata, il vento a cui era stato ordinato di essere il boia della situazione, me l'aveva soffiata più al largo, come se dovesse costarmi di più guadagnarmela.
      E io mi sono spinta dove il vento l'aveva sospinta e questa volta, più cautamente l'ho coperta con il palmo curvato a conchetta che le facesse da coperchio.
      L'avevo ricoverata così, nella stanza delle mie mani come in un ospedale da campo allestito per asciugare le sue splendide ali e riaversi dalla fatica e dallo spavento di aver potuto morire. Al tramonto, dopo averla fatta salire con le sue zampe sulla barella di un legnetto, l'avevo adagiata su un cespuglio, che le servisse da ostello, per poi trovarla la mattina
      cristallizzata nell'assenza di un movimento.
      Con le ali ferme come quegli orologi di cui si è rotto il meccanismo, che smettono di segnare l'ora, ma che non cessano di essere il segno del tempo che avanza e di cui sono stati una frazione.
      Avrei dovuto essere triste, quella volta, per il luttuoso epilogo e invece, avevo ritenuto più giusto pensare che dei tre giorni che sono accordati alle farfalle per vivere, a questa sola e a pochissime altre è riservato sperimentare in un arco di tempo ancora più breve l'attenzione di chi ci vuole salvare e per salvarci, compie il gesto più tenero possibile: ci accudisce.
      (G)razie per tutte le volte che mi hai (A)ccudito...

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  3. Cara Sir che bella magione che hai approntato.... abbiamo tanto bisogno di bellezza e di farfalle che volino, dato che siamo pieni di bruchi che guardano e mostrano le proprie ali, ma non hanno mai imparato a volare, perchè forse non hanno capito che le ali proprio a quello servono.....che poi...volare può anche dire tornare....come nel tuo caso :) .. Un abbraccio grande grande !

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    Risposte
    1. Sono davvero contenta che abbia messo mano al mio indirizzo e sia venuto a trovarmi. Almeno posso esibire con fierezza le opere di ristrutturazione compiute in questa mia Casetta di pensierini. Se penso a quando ero bambina... Il compito della maestra consisteva spesso nell'ideare delle frasi: rimuginavo ore e ore per partorire poi l'ovvio.
      Se allora fossi stata farfalla e avessi avuto le ore contate, avrei avuto un solo pensiero e se fossi incappata nel retino di un collezionista, benchè macabro, quello sarebbe diventato un pensiero fisso.
      Un abbraccio a te!!!

      Elimina
  4. (Chissà che pasticcio ho fatto.....non mi è venuta la firma..... Don Quijote de la Mancha :) ;) )

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    Risposte
    1. Nessun pasticcio. Sono competente: l'arte dei pasticci è una mia specialità.

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  5. IT
    Se le farfalle si soffermassero
    a guardarsi le ali,
    non volerebbero...
    Buongiorno e buon Venerdì SIR:record_button:️TAO, una simpaticissima frase questa..
    Si va subito al pensiero, TO' GUARDALA, COME È VANITOSA QUESTA FARFALLA, SE LA COCCOLA, SE LA RIMIRA, TORNARE SUI SUOI PASSI, E DECIDE DI NON SVOLAZZARE, TROPPO BELLE LE SUE ALI... NON AL LOGORIO, SI ALLA BELLEEPOQUE, MAGARI, ASPETTO UN GIORNO CHE MI CHIAMA, FARFALLONE, PER DANZAR CON LUI, DOPO TUTTO, HA BUON OCCHIO, FARFALLINA, STRIZZA L'OCCHIO, VOLA QUI VOLA LA, MA PRIMA O POI SI VA A POSAR.
    L'AMORE È SEMPRE RICERCATO, ANCHE LE FARFALLE, NE SONO CONVINTE, ABITO ELEGANTI COME ALI DI FARFALLE, APPUNTAMENTO IMPORTANTE, MA SI VA ESCO FELICE A FIANCO DEL MIO PRIMO AMORE... https://media3.giphy.com/media/VJ9uDEHmwshlNecmfH/200w.gif?#h=200

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Giovannino, la tua sembra una filastrocca divertente. Quando indossavo il grembiulino alla scuola materna, me ne avevano insegnato una che recitavo fierissima di averla imparata a memoria. Ogni tanto inciampavo in qualche parola, poi riavvolgevo il nastro ricominciando da capo e lo dipanavo.
      Io sono convinta che le farfalle siano all'oscuro della propria bellezza e che la bellezza di chi è ignaro assomigli al candore della purezza. Forse per questo la natura è meravigliosa senza eccezioni, perchè sa esserlo senza artifici e vanità.
      Un abbraccio a te e a Cecilia!

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  6. Ciao Silvia,
    è che il più delle volte sono ironico, per dimenticare quante pesanti magagne ci sono volontariamente nel mondo, le malalingue, le guerre, lo sfasamento del pianeta con il clima, il conoscere se stessi solo come uomini di forza di braccia e non di mente è un problema assai grave...

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