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Benvenuto!

Un pensiero può sembrare uno scritto poco ambizioso e invece è un universo misterioso da interrogare e interpretare. 
Niente in una frase è scontato: ci si può accontentare di leggerla per ciò che è, oppure scavare fino a scoprire ciò che insinua e non dice. 
Un pensiero fa pensare. 
Io ho deciso di raccogliere tutti quelli che la mia fantasia mi suggerirà, con l’obiettivo che siano miei e originali, però questa Casa della Frase è un piccolo ostello che chiunque può frequentare, tanto che sia di passaggio, quanto che voglia restare. 
C’è chi è in cerca di ispirazione e chi soltanto di una frase, chi vuole tentare di interpretare le mie e chi le vuole capire a modo suo.
La condivisione nasce anche da questa pluralità di intenti e di esigenze.
Quindi, Volevo Dirti che...fa come se fossi a Casa tua!




Commenti

  1. Ed io mi sono sempre sentito a casa, qui, da (T)e.
    Ho citofonato, bussato, ho persino tolto le scarpe perché lo scalpiccio non perturbasse travi e fondamenta, anch'esse fatte di parole.
    Parole che ho amato, ma anche scacciato! Parole che mi hanno sedotto, e fatto riflettere. Parole che mi hanno legato.
    È meravigliosa questa (T)ua (B)aracca: paga la bolletta, e fatti riallacciare la luce. Perché ho voglia di (L)eggerti.

    Per adesso, (T)i (A)bbraccio forte.

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    1. Sono felice che (T)u ti sia sempre sentito a (C)asa tra questi miei pensieri, perchè gli arredi suggeriscono un'atmosfera, ma l'(I)ntimità ha un volto, una voce e un nome. In una stanza potranno esserci tanti nascondigli, ma qualcuno è tana, che non libera tutti, ma con cui ci si libera da tutti e da tutto.
      Ho riallacciato la luce, pagato le bollette di questa mia baracca e adesso funziona il citofono. In questo modo potrò spalancarti la porta tutte le volte che suonerai!
      Raddoppio il (T)uo (A)bbraccio

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  2. Cara amica,

    Congratulazioni per il tuo nuovo blog .È un passo coraggioso e sono sicuro che porterà gioia a molti.


    Ricorda, ogni parola che scrivi è un dono al mondo. Continua a
    condividere la tua voce unica e a toccare i cuori con le tue parole.

    Auguri di grande successo e felicità nel tuo nuovo viaggio

    C

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    Risposte
    1. Caro Giup, è stata una sorpresa la tua visita. Certi amici li aspetti nonostante, quando compaiano sulla soglia, te ne stupisca perchè sei sicuro che già abitino con te.
      Le tue parole sono di incoraggiamento e ti ringrazio dell'affetto con cui riconosci che le mie possano fare la differenza.
      Sono convinta che scrivere possa cambiare la mia giornata e sarebbe davvero stupendo sapere di poter cambiare in meglio quella di un altro.
      Grazie, grazie, grazie!

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Ritorno al futuro

Si pensa sempre ad andare avanti e mai a ritornare. La risposta più probabile che ricevi quando chiedi a qualcuno come sta è un 《Tiro avanti》, così lapidario da sembrare più una battuta d'arresto che un procedere. Dovremmo imparare dalla rondine il senso del ritorno. Le sue ali sembrano virgole, la punteggiatura di chi non si è ancora fermato e si fermerà solo il giorno in cui smetterà di volare. Se assomigliassero a un punto, dovremmo scordare tanto le sue migrazioni, quanto la nostra primavera. Il suo ritorno è molto più che le mille miglia delle sue traversate: è l'andirivieni con cui edifica il nido e sfama la sua prole, tanto da dover pensare che la fedeltà sia un via vai. Quando Ulisse combattè la guerra di Troia, impiegò un decennio per incassare la vittoria e un decennio per ritornare nella sua patria Itaca, quasi che la misura del nostro andare esiga necessariamente che ricordiamo i passi compiuti. Dimenticarli equivale a cancellare il viaggio: guarda caso, in greco 

Quelli che consideriamo problemi

  Quelli che consideriamo problemi e che erroneamente pensiamo che ci tolgano la salute, non sono mai sicari, ma mandanti: ci mettono tra le mani l'arma con cui noi perpetreremo il delitto, ma li incolperemo sempre delle nostre disgrazie. A monte di una difficoltà c'è solo un ostacolo. Nient'altro. Siamo noi a trasformarlo in un problema. Sembrano parenti e non lo sono, perchè mentre l'ostacolo necessita che ci mettiamo in gioco studiando strategie per aggirarlo o per superarlo, quindi potenzialmente ci può rendere persino migliori, il problema, su un piano strettamente emotivo, ci ha già fermato. Ci mette nella condizione di dover constatare i nostri limiti, di rammaricarci del fatto che sia toccato proprio a noi, di dubitare di saperlo affrontare e ci dà una lungimiranza capace di riconoscere la catastrofe nelle conseguenze. Dopodichè, a conti fatti, se fossimo sufficientemente lucidi per accorgercene, tanto gli ostacoli, quanto i problemi hanno una risoluzione

Se le farfalle si soffermassero

IT Se le farfalle si soffermassero a guardarsi le ali, non volerebbero. GB If the butterflies stopped to look at their wings, they wouldn't fly. ES Si las mariposas se detuvieran a mirar sus alas, no volarían. FR Si les papillons s'arrêtaient pour regarder leurs ailes, ils ne voleraient pas. DE Wenn die Schmetterlinge stehen blieben, um ihre Flügel zu betrachten, würden sie nicht fliegen.